Yselty, un farmaco per il trattamento dei fibromi uterini: avvertenze speciali e precauzioni d’impiego
Yselty, il cui principio attivo è Linzagolix colina, è un medicinale indicato per il trattamento dei sintomi da moderati a gravi dei fibromi uterini nelle donne adulte in età fertile.
I fibromi uterini sono tumori non-cancerosi ( benigni ) dell’utero.
Yselty è disponibile sotto forma di compresse da assumere per bocca una volta al giorno. Il trattamento deve essere cominciato preferibilmente durante la prima settimana del ciclo mestruale, escludendo prima la possibilità di una gravidanza in corso.
La dose raccomandata di Yselty è di 100 mg o 200 mg una volta al giorno, a seconda che il trattamento sia a breve o a lungo termine e sia associato o meno a terapia ormonale aggiuntiva ( ABT, che comprende Estradiolo 1 mg e Noretisterone acetato 0,5 mg una volta al giorno ).
Visita medica / consulto medico
Prima di iniziare o ricominciare il trattamento con Yselty è necessario procedere a un’anamnesi clinica completa ( compresa quella familiare ). Deve essere misurata la pressione sanguigna e deve essere condotto un esame fisico sulla base delle controindicazioni e delle avvertenze d’impiego.
Durante il trattamento occorre effettuare i controlli periodici secondo la normale pratica clinica.
Prima di iniziare la terapia con Yselty deve essere interrotta qualsiasi contraccezione ormonale. Prima di assumere per la prima volta o riprendere il medicinale occorre escludere eventuali gravidanze.
Densità minerale ossea
In alcune donne trattate con Yselty, che avevano una densità minerale ossea ( BMD ) normale all’inizio del trattamento, è stata segnalata una perdita di BMD superiore a 3-8%.
Prima di iniziare il trattamento devono essere presi in considerazione i benefici e i rischi di Yselty in pazienti con un’anamnesi di frattura a basso trauma o altri fattori di rischio di osteoporosi o perdita ossea ( come uso cronico di alcol e/o tabacco, un’anamnesi familiare ricorrente di osteoporosi e un basso peso corporeo ), comprese quelle che assumono medicinali che possono influenzare la BMD ( ad esempio, corticosteroidi sistemici, anticonvulsivanti ).
E' raccomandata l'esecuzione di una DXA prima di iniziare il trattamento con Yselty in queste pazienti a rischio.
Inoltre, dopo un anno di trattamento è raccomandata una DXA per tutte le donne, al fine di verificare che la paziente non soffra di una perdita indesiderata di BMD. Successivamente, a seconda della dose prescritta di Yselty, la valutazione della BMD è raccomandata annualmente ( Yselty 100 mg ) o a una frequenza stabilita dal medico curante in base al rischio individuale della donna e alla precedente valutazione della BMD ( Yselty 100 mg con ABT [ Estradiolo e Noretisterone ] concomitante e Yselty 200 mg con ABT concomitante ).
Se i rischi di riduzione della BMD superano il potenziale beneficio del trattamento con Yselty, il trattamento deve essere interrotto.
Compromissione epatica
La somministrazione di Yselty deve essere evitata nelle donne con compromissione epatica severa ( Child-Pugh C ).
Non è necessario alcun aggiustamento della dose nelle donne con compromissione epatica lieve o moderata ( Child-Pugh A o B ).
Compromissione renale
La somministrazione di Yselty deve essere evitata nelle donne con compromissione renale da moderata ( eGFR = 30–59 mL/min ) a severa ( eGFR inferiore a 30 mL/min ) o con nefropatia allo stadio terminale.
E' raccomandato monitorare le reazioni avverse nelle donne con compromissione renale lieve ( eGFR = 60-89 mL/min ), sebbene non sia necessario alcun aggiustamento della dose.
Disturbi cardiovascolari / Prolungamento dell’intervallo QT
Linzagolix aumenta marginalmente l’intervallo QT, ma non ha mostrato alcuna evidenza di rischio clinicamente rilevante di prolungamento dell’intervallo QT o di torsione di punta.
Si deve usare cautela nelle pazienti con malattia cardiovascolare nota, anamnesi familiare di prolungamento dell’intervallo QT o ipokaliemia, e in caso di uso concomitante di medicinali di cui è noto l’effetto di prolungamento dell’intervallo QT.
Si deve usare cautela anche nelle pazienti con disturbi coesistenti che determinano un aumento dei livelli plasmatici di Linzagolix.
Contraccezione
Non è stato dimostrato che Linzagolix, con o senza ABT concomitante, abbia un effetto contraccettivo.
Le donne in età fertile a rischio di gravidanza devono utilizzare un metodo contraccettivo non-ormonale efficace durante il trattamento con Yselty.
Alterazione del ciclo mestruale e ridotta capacità di riconoscere una gravidanza
Le donne devono essere informate del fatto che il trattamento con Yselty solitamente porta a una significativa riduzione della perdita di sangue mestruale e spesso all’amenorrea, il che può ridurre la capacità di riconoscere tempestivamente l’insorgenza di una gravidanza.
Se si sospetta una gravidanza devono essere effettuati i relativi test e, se la gravidanza è confermata, il trattamento deve essere interrotto.
Enzimi epatici
Sono stati segnalati innalzamenti transitori asintomatici degli enzimi epatici.
Occorre raccomandare alle pazienti di rivolgersi tempestivamente a un medico in caso di sintomi o segni che potrebbero indicare lesioni epatiche, come l’itterizia. Il trattamento deve essere interrotto in caso di comparsa di itterizia.
Le anomalie acute degli esami del fegato possono rendere necessaria l’interruzione del trattamento con Linzagolix fino al ritorno alla normalità di tali esami.
Le donne con parametri di funzionalità epatica anomali ( maggiore o uguale a 2 limite superiore della norma, ULN ) sono state escluse dagli studi con Linzagolix. Pertanto, nelle donne con anamnesi epatica anomala nota, deve essere ottenuto un livello basale di test di funzionalità epatica e deve essere eseguito un ulteriore monitoraggio periodico. Queste pazienti devono essere trattate con cautela.
Livelli lipidici
Con il trattamento con Linzagolix è stato osservato un aumento dei livelli lipidici. Questi aumenti non hanno avuto generalmente alcuna rilevanza clinica. Tuttavia, nelle donne con profili lipidici elevati preesistenti, si raccomanda il monitoraggio dei livelli lipidici.
Disturbi dell’umore
Durante il trattamento con antagonisti del GnRH, tra cui Linzagolix, sono stati osservati disturbi dell’umore, tra cui depressione, alterazioni dell’umore e labilità emotiva.
Si deve usare cautela in donne con storia di depressione e/o idee suicide. Le pazienti con depressione nota o anamnesi di depressione devono essere attentamente monitorate durante il trattamento.
Il trattamento deve essere interrotto se la depressione si ripresenta in modo grave.
Substrati di CYP2C8
L’uso di Yselty deve essere evitato nelle pazienti che utilizzano medicinali che sono substrati sensibili di CYP2C8 e presentano un ristretto indice terapeutico ( ad es. Paclitaxel, Sorafenib e Repaglinide ).
E' raccomandato monitorare l’aumento delle reazioni avverse associate ad altri substrati del CYP2C8 in caso di somministrazione concomitante con Yselty.
Avvertenze e precauzioni relative all’ABT
In caso di prescrizione concomitante di ABT, devono essere prese in considerazione tutte le avvertenze e le precauzioni pertinenti.
Lattosio
Le pazienti affette da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere il medicinale.
Sodio
Il medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio ( 23 mg ) per compressa, cioè è essenzialmente “senza sodio”. ( Xagena2022 )
Fonte: EMA, 2022
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